Descrizione Castagno – Albero di grande dimensioni può raggiungere fino i trenta metri di altezza, la corteccia del tronco è grigia, le foglie sono grandi lanceolate. Il castano cresce e fruttifica molto lentamente in compenso è una pianta molto longeva. I fiori maschili e quelli femminili sono separati ma presenti sulla stessa pianta, il frutto è contenuto all’interno di un riccio di colore marrone. Raccolta dei frutti: in ottobre.
Messa a dimora Castagno – Cresce bene in terreni acidi, fertili e profondi, non sopporta i terreni calcarei, non teme il freddo.Vive in tutti tipi di terreni preferibilmente drenanti, ma non in quelli troppo umidi o troppo calcarei.
Irrigazione Castagno – Questa pianta riesce a reperire le sostanze di cui ha bisogno dal terreno grazie alle sue radici, ma durante i mesi estivi più caldi, ovvero luglio e agosto, ci si deve sempre ricordare di innaffiarla, in quanto sopporta i periodi di caldo intenso solo per pochi giorni.
Potatura Castagno – La potatura diventa un’operazione indispensabile per mantenere una buona vigoria dei Castagni, la loro longevità, l’espletamento e il miglioramento delle funzioni vitali e riproduttive (frutti).
Concimazione Castagno – É preferibile un concime stallatico, ovvero semplice letame essiccato e umificato, facilmente reperibile. Si deve distribuire alla base del tronco a fine inverno, ottenendo così un miglioramento della qualità sia dell’albero intero che delle castagne, le quali si coglieranno in autunno, quando il riccio che le racchiude si aprirà, facendole cadere a terra.