Descrizione Vitis Vinifera – La pianta Vitis Vinifera si presenta sotto forma di arbusto rampicante resistente alle basse temperature. Il frutto, di colore rosso tendente al viola è ricco di proprietà nutrienti ed arriva a maturazione tra Settembre ed Ottobre.
Messa a dimora Vitis Vinifera – Il sole gioca sicuramente un ruolo importante nella coltivazione della vite: una posizione soleggiata infatti aumenta il grado zuccherino dei grappoli d’uva. Inoltre un clima asciutto limita gli interventi con preparati rameici. Il terreno è meno incisivo rispetto al clima. Un terreno drenato è importante, in quanto la vite teme i ristagni d’acqua, ma la vigna preferisce le terre povere. La vite va messa a dimora in autunno in buche profonde 50 cm e larghe 40 cm. La distanza sulle file e tra le file è di 2 metri circa. Prima e dopo l’impianto si effettua una concimazione con concime organico ben maturo. Prima di piantare le viti è bene irrorare le buche che le accolgono.
Irrigazione Vitis Vinifera – Meglio evitare eccessiva irrigazione, anche al primo anno di impianto. Questo per favorire la ricerca dell’acqua in profondità da parte delle radici.
Potatura Vitis Vinifera – La vite produce i grappoli d’uva sui rami dell’anno, quindi bisogna potare bisognerà i rami vecchi. La potatura, che si effettua generalmente in autunno o a fine inverno, differisce in base alla forma di allevamento. Sulle viti ad alberello si lasciano 3-4 gemme per tralcio, proprio sui germogli, a partire dal quarto-quinto nodo. Sulle viti a pergola si conservano uno o più tralci permanenti per favorire lo sviluppo della vegetazione.
Concimazione Vitis Vinifera – Alla ripresa vegetativa ed in post-raccolta, intervenire al suolo con i concimi organici ed organo-minerali ad alto contenuto di azoto e carbonio organici.